Dallo Statuto dell'Azione Cattolica Italiana
L'Azione Cattolica Italiana da parte sua è una associazione di laici che liberamente si riuniscono per fini formativi, di studio e di azione pastorale; essa deve fermentare e servire la comunità ecclesiale accanto alle altre forme associate e a tutte le forze vive della comunità; con esse - insieme al clero ed ai religiosi - deve offrire al Vescovo la propria attiva collaborazione per promuovere la costituzione e il buon funzionamento dei Consigli Pastorali. Il pieno sviluppo della vita e della comunità ecclesiale richiede all'Azione Cattolica Italiana un impegno umile e generoso nell'adempiere al suo compito specifico di riunire, esprimere e formare gruppi di cristiani che si associano nel desiderio di rendere più responsabile ed efficace il loro servizio pastorale alla comunità, e che si danno carico dell'insieme dei suoi bisogni, della globalità della sua missione.
Ciò che caratterizza l'Azione Cattolica è infatti l'assumere, come propria finalità essenziale, non questo o quel campo di apostolato,ma il fine stesso apostolico della Chiesa nella sua globalità.
Dall'Atto Normatico diocesano
L'Azione Cattolica è presente nella Arcidiocesi a partire dal 1897, con la prima associazione costituita dal "Circolo S. Paolo" presso la Chiesa Cattedrale di Reggio Calabria "S. Maria Assunta".
Nelle fila dell'AC della nostra Arcidiocesi sono cresciute figure esemplari di santi laici cristiani, la cui testimonianza è stata caratterizzata da un forte senso ecclesiale, dalla passione apostolica, da una profonda scelta educativa e missionaria.