Seguici su

Domenica, 23 Febbraio 2014 17:03

Il saluto della nuova segretaria MSAC

Scritto da 

In quest’anno associativo anche il MSAC si è rinnovato nelle responsabilità. La nuova segretaria, Claudia Mallamace della parrocchia di S. Maria della Candelora, si racconta in queste righe.

Il MSAC ha come proposito quello di far crescere gli studenti, confrontandosi, condividendo e imparando. Nella mia diocesi il Movimento Studenti è stato sempre un gruppo che ha inizialmente fatto un po’ di fatica ad entrare nelle scuole, forse perché poco conosciuto e formato da pochi elementi. Ma con gli anni e con il costante lavoro di tutti i suoi componenti, oggi vanta un cospicuo numero di studenti. La mia esperienza nasce circa quattro anni fa, quando mi era stato proposto di partecipare ad una riunione. Inizialmente ero poco convinta poiché conoscevo il movimento solo grazie alle feste che annualmente proponeva a tutti agli studenti della diocesi. Partecipare al movimento ha iniziato a farmi vedere con occhi diversi la vita all’interno della scuola, partecipandoci non in modo passivo ma come uno studente attivo. Lo scorso anno noi del MSAC abbiamo fatto l’esperienza dell’SFS, Scuola Formazione Studenti, tenutasi a Fiuggi. In quell’occasione abbiamo potuto conoscere e confrontarci con altri gruppi provenienti da tutta Italia. È stata un’esperienza utile e formativa per tutti, che ci ha fatto tornare a casa motivati e con una grande voglia di trasmettere il nostro entusiasmo ai nostri coetanei. Questa esperienza per me è stata decisiva perché mi ha fatto riflettere sul mio ruolo all’interno del gruppo. Il mese scorso, al Congresso diocesano, ho deciso di dare la mia disponibilità come Segretaria del Movimento. Essere stata eletta è stata una grande emozione per me e cercherò di mettere a disposizione di tutti la mia esperienza di questi anni e il mio entusiasmo. Spero di riuscire ad essere all’altezza di questo compito, e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, al fine di creare degli studenti svegli ed impegnati e fare della Scuola il luogo dove mettere a frutto i nostri talenti. A presto!