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Sabato, 09 Novembre 2013 10:18

Serata Giovani Diocesana: Dritti al centro!

Scritto da  Cetty Libri

“Vivo nella fede del Figlio di Dio che mi ha amato” (Gal 2,20): in questa brevissima frase si può racchiudere il senso e la bellezza dell’incontro di S.E. Mons. Giuseppe Fiorini-Morosini con i giovani di AC della diocesi, tenutosi l’8 Novembre c/o il salone parrocchiale di S. Bruno. Questo messaggio parla di salvezza, di gioia, di altezza e profondità che non verrà facilmente dimenticato dai 200 e più giovani che hanno partecipato all’incontro. Padre Giuseppe (come preferisce esser chiamato) ha saputo rispondere e chiarire i dubbi, le ansie e le paure che troppo spesso affollano il cuore e la mente di tanti giovani e che bloccano il loro andare , riguardo la cura della vita spirituale, la distanza tra scelte di fede e vita, la testimonianza autentica, il dialogo con atei ed agnostici, l’affettività, la crisi economica e di valori, la mentalità mafiosa e l’impegno per il bene comune. Con la semplicità, la dolcezza e la fermezza di un padre, ricordando anche aneddoti a lui tanto cari, Padre Giuseppe ci ha fatto riflettere sulla centralità di Cristo nella vita di ciascuno di noi: è Lui il metro di misura della nostra esistenza; da Lui tutto parte ed in Lui tutto trova compimento. Se Gesù non è al centro, vita cristiana, scelte personali ed impegno sociale si svuoterebbero della loro essenzialità.

“Tutto posso in colui che mi da la forza” (Fil 4,13) ci ricorda San Paolo.. nonostante le difficoltà, le paure, gli insuccessi. Occorre riportare Gesù al centro e trovare in Lui la forza per andare controcorrente e sentirsi soddisfatti anche quando potremmo essere derisi o incompresi; testimoniare il Cristo con la gioia nel volto, nei gesti e nelle parole con le persone che incontreremo. Quella stessa gioia che traspare per tutta la serata da Padre Giuseppe, che non si stanca mai di ricordarci il volto di un Dio misericordioso, di un Dio Buon Pastore che chiama e converte, che si lascia cercare e trovare, che dona vita a chi lo incontra, che spinge a scelte definitive ed invita ad immergerci nella vita come fece Gesù. È questo il servizio più bello che possiamo compiere come discepoli missionari: preparare la strada perché tutti possano conoscere, incontrare ed amare il Signore!