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Mercoledì, 04 Febbraio 2015 00:00

Dai vita alla Pace

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E anche quest’anno rifiorisce la pace!

La gioia e l’entusiasmo di tantissimi bambini e ragazzi dell’Acr hanno colorato la domenica appena trascorsa di sogni e desideri di Pace. La voglia di essere piccoli cittadini attenti alle esigenze del nostro mondo spesso poco interessato ai più deboli e travagliato da crisi e conflitti,  si è diffuso da un confine all’altro della nostra diocesi seguendo lo stesso ritmo, quello del cuore.  Da Scilla a Saline più di mille ragazzi, riuniti in quattro diverse zone, hanno scommesso sui loro desideri e come piccoli operatori missionari hanno ricercato il “metodo migliore per assemblare la Pace” traducendola in una sfida possibile. L’accoglienza, la celebrazione della Santa Messa, i giochi e le attività formative, la marcia della pace: questi i momenti più significativi di una Festa che, come ogni anno, si conferma una scommessa formativa vinta pienamente.  “Dai vita alla Pace” è il tema che ha accompagnato il percorso di quest’anno: non si tratta solo di uno slogan ma piuttosto di un invito a far germogliare piccoli semi di carità attraverso scelte concrete di servizio che facciano della vita un dono; non si tratta solo uno slogan ma di un impegno unitario che parte dall’entusiasmo dei più piccoli per trovare conferma nell’impegno, via via più maturo, dei giovanissimi, giovani e adulti di Ac; non si tratta solo uno slogan ma di un’occasione per dare aiuto concreto ad una progetto di Pace che, quest’anno, arriva in Burkina Faso per tutelare il diritto di tanti fratelli ad accedere all’acqua. I ragazzi e bambini dell’Acr hanno contribuito al progetto attraverso l’acquisto di alcune matite che, al termine del loro utilizzo, possono essere ancora piantate in un vaso dando vita a nuovi frutti.

L’impegno per la Pace non nasce e si esaurisce nella festa vissuta durante la domenica appena trascorsa: si tratta di una scelta formativa specifica e seria che occupa il percorso dei gruppi associativi per tutto il mese di gennaio e che sposa l’invito di Paolo VI ad “amare la pace, costruirla e difenderla”; in più, diventa una responsabilità da coltivare aldilà dell’iniziativa della Festa attraverso una campagna di promozione che raggiunga le persone più lontane dalla fede e dalla parrocchia. Ciò che ci muove è il desiderio di aderire al messaggio di Papa Francesco per la 48° Giornata Mondiale per la Pace nel quale il Santo Padre ci indica come obiettivo la costruzione di una civiltà fondata sulla pari dignità di tutti gli esseri umani perché si da vita alla pace quando ogni essere umano riconosce nell’altro un fratello. Non è dunque sufficiente “fare del bene” ma è necessario piuttosto educarsi ed educare al bene coltivando una sfida più ambiziosa: incarnare lo stile dell’amore gratuito.

Marcella Falcone

Responsabile Comunicazione Ac

Domenica, 07 Dicembre 2014 19:18

Sotto a chi tocca!

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Lo scorso Novembre la nostra equipe diocesana Acr ha aderito al seminario nazionale di studio “Sotto a chi tocca” dedicato all’approfondimento della Convenzione sui diritti del fanciullo (New York 1989). Il seminario ha visto, fra gli altri, la partecipazione dell’ Autorità Garante per l’Infanzia e l’adolescenza, dott. Vincenzo Spadafora, e del prof. Michele Riondino già docente presso la Pontificia Università Lateranense; il confronto è stato arricchito  dalla voce di tanti bambini e ragazzi intercettati dall’ Azione Cattolica attraverso un indagine nazionale avente ad oggetto i diritti, in particolare quello al gioco. Fra i contributi che hanno animato il dibattito anche i video realizzati della nostra equipe Acr con il coinvolgimento di  bambini e ragazzi della diocesi.

Video: Sotto a chi tocca!

Video: Dove andiamo a giocare?

Domenica, 09 Novembre 2014 21:24

Pellegrinaggio Mariano dei ragazzi 2014

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Domenica 9 Novembre 2014 tutti i ragazzi dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova hanno intrapreso, come ogni anno, il tanto atteso Pellegrinaggio Mariano organizzato dall’Ufficio Catechistico Diocesano per raggiungere la Cattedrale e salutare la Patrona e protettrice della nostra città, Maria, madre della Consolazione. La nostra Cattedrale, gremita di bambini, ha visto rivivere l’incontro tra Maria ed Elisabetta attraverso tre momenti di riflessione e preghiera. Il primo ha raccontato la bellezza del viaggio, con bisaccia e bastone, e dell’incontro gioioso con la cugina Elisabetta...un incontro talmente contagioso che alcuni ragazzi si sono messi "sui passi" di Maria, seguendola fino all'altare. Il secondo e il terzo momento hanno visto  i ragazzi stringersi intorno a Maria ed Elisabetta, come a formare un grande cuore, e scambiarsi sotto lo sguardo amorevole di Padre Giuseppe delle bisacce, simbolo del pellegrino con uno spirito missionario libero e guidato dall'amore. Il nostro Arcivescovo ha concluso questo momento di preghiera e di festa invitando tutti i bambini a camminare incontro a Gesù, portandolo sempre nel cuore, ed esortandoli ad essere cristiani nella gioia. E’ rimasto in tutti il desiderio e la speranza che Maria possa aiutare ciascuno a mettersi in cammino verso Gesù e verso gli altri ogni giorno di più.

(Sara Autolitano – Equipe diocesana Acr)

Mercoledì, 19 Marzo 2014 16:35

Weekend di Spiritualità 12-14

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L’esperienza del weekend di spiritualità diocesana anche quest’anno è stata per i ragazzi, che con gioia hanno scelto di partecipare, un tempo prolungato di conoscenza di se stessi alla luce della Parola di Dio. Guidati dalla preghiera del Padre nostro, i ragazzi si sono uniti alla richiesta dei discepoli e si sono rivolti a Gesù dicendo: “Signore, insegnaci a pregare”. I ragazzi hanno, quindi, accolto l’invito di Gesù ad “entrare nella propria camera”, a mettersi comodi, per creare quell’intimità del cuore, quell’interiorità profonda dalla quale scaturisce la sola preghiera autentica. Le parole del Padre Nostro, che i ragazzi conoscono fin da piccolissimi e che spesso sono date per scontate, hanno assunto in questi giorni un nuovo significato, per tornare ad essere pronunciate con rinnovata consapevolezza. Scoprire che è possibile rivolgersi a Dio chiamandolo “Papà” è stata per i ragazzi una dolce scoperta che ha rinnovato la loro amicizia con Lui e li ha portati a riflettere concretamente sul loro modo di pregare. L’intimità della preghiera con Dio passa attraverso l’esperienza del silenzio, come momento privilegiato per aprire il cuore a Lui e per trovare la forza ed il coraggio di chiamarlo “Papà nostro”.

Domenica, 23 Febbraio 2014 17:01

L'EDR...in Concilio

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Entusiasmo, Gioia e voglia di mettersi in gioco: è con questi sentimenti che i ragazzi dell’Equipe Diocesana di Azione Cattolica (EDR), insieme a noi educatori, hanno accolto l’invito a partecipare attivamente alla XV Assemblea Diocesana tenutasi nelle giornate del 15 e 16 febbraio presso i locali del Seminario Arcivescovile di Reggio Calabria.

Proprio nello stesso clima di gioia e comunione fraterna i ragazzi, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, hanno preso parte ai lavori assembleari nella giornata di Domenica portando sia quel pizzico di brio in più classico del loro mondo –  che ha visto tutti i soci presenti in sala improvvisarsi nel ballo di un magnifico “EDRJouer” –  sia un vagone carico di contenuti attraverso delle idee e delle proposte da allegare al Documento Assembleare per il miglioramento dello stesso.

“Corresponsabili della Gioia di Vivere” è il sottotitolo del Documento Assembleare per il triennio 2014-2017, ed è anche il sentimento che ha guidato i cuori e le menti dei ragazzi durante tutti i lavori precedenti in preparazione all’evento, lavori che li hanno visti addirittura protagonisti del “Gran Concilio dell’EDR”, organizzato apposta per loro, seguendo la scia del Concilio Ecumenico Vaticano II. Abbiamo approfondito e riscoperto insieme ai ragazzi tutti i cambiamenti e i benefici che quel concilio, tenutosi negli anni tra il 1962 e il 1965, ha portato alla Chiesa e abbiamo pensato che anche noi, nel nostro piccolo, potevamo impegnarci per portare un contributo sicuramente prezioso alla nostra cara associazione.

Divisi in quattro commissioni,  dopo aver ricevuto un invito ufficiale per partecipare all’evento, abbiamo trattato proprio i quattro ambiti su cui l’AC della diocesi di Reggio Calabria- Bova intende misurarsi nel prossimo triennio, ovviamente adattandoli adun mondo a portata di ragazzo : Un socio di AC…vive la santità, un socio di AC…vive relazioni buone, un socio di AC…sa parlare di Gesù a chi non lo conosce e un socio di AC…sa vivere nella città dell’uomo.

Ecco come hanno fatto i ragazzi a riempire quel vagone di idee e proposte stupende, proposte che prima di tutto sono concrete, sono a loro portata e non sono idee astratte ma fortemente realizzabili; proposte che loro stessi hanno voluto prendere come impegno futuro quali: l’istituzione della “Domenica dell’Accierrino” per poter avvicinare a Gesù i loro coetanei che non lo conoscono,  approfondire meglio tutte le parti e i gesti della Messa perché possano sempre più vivere la santità con consapevolezza,  mettersi di più all’ascolto e al servizio dell’altro per vivere sempre delle relazioni vere e autentiche e infine essere dei Cristiani che siano un valido esempio del saper vivere del nostro tempo.

Queste sono state le proposte che con tanto saper fare gli Accierrini della diocesi hanno rivolto a tutta l’Assemblea, convenendo insieme ad essa che l’unico modo per rendere grazie di tutto il bene ricevuto è quello di essere fedeli testimoni della vita di Gesù e del Vangelo nel mondo, per essere “Persone nuove in Cristo Gesù, corresponsabili della Gioia di Vivere”. 

Sabato, 18 Gennaio 2014 14:46

EDR ed Assemblea Elettiva

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“Anno nuovo, vita nuova!”, è proprio il caso di dire. Già, perché l’anno associativo che stiamo vivendo darà sicuramente nuova vita all’Azione Cattolica tutta, e a quella reggina in particolare. Tra meno di un mese si terrà l’evento dell’anno: l’Assemblea Diocesana e le elezioni. Tutte le parrocchie, tutti i settori sono in fermento da tempo, perché alle prese col rinnovamento. Ed in questo particolare momento, il fermento ha contagiato anche l’EDR. Come chi? L’Equipe diocesana Ragazzi: una mitica squadra composta da ragazzi delle scuole medie, provenienti da tutte, o quasi tutte, le parrocchie della diocesi, che si incontrano abitualmente per affrontare un percorso appositamente pensato per loro dall’equipe diocesana dell’ACR. Sono belli, sono diversi, geograficamente lontani, ma grazie all’EDR, vicini. Si tratta di una compagnia di “monelli” pronta a rispondere con la propria allegra presenza quando l’AC chiama: all’Assemblea Diocesana del giugno scorso, al Pellegrinaggio Mariano, e adesso, all’Assemblea Elettiva di Febbraio. Per l’occasione, l’EDR si è cimentata in un’esperienza del tutto diversa, anzi straordinaria, proprio perché fuori dal comune fu anche l’evento da cui ha tratto ispirazione: il Concilio Ecumenico Vaticano II.  Dopo aver assistito alle immagini della processione dei cardinali e dei vescovi convocati al Concilio, e dopo aver appreso qualche notizia in più sull’evento in sé, il nostro Don Armando Turoni, l’assistente dell’équipe diocesana dell’ACR, ha simpaticamente aperto i lavori di un concilio per ragazzi, il Gran Concilio dell’EDR! Divisi in quattro commissioni, i ragazzi hanno messo al collo i loro badges e indossato i panni di veri e propri delegati, chiamati a riflettere e confrontarsi su alcuni temi importanti, temi che saranno al centro, se non il centro, del documento assembleare a cui il consiglio diocesano sta lavorando: “un ACRrino sa vivere la santità”, “vive relazioni buone”, “sa parlare di Gesù a chi non lo conosce”, “sa vivere nella città dell’uomo”. È stata un’esperienza emozionante e arricchente, servita innanzitutto a fornire loro molti spunti di riflessione, sinceramente ben oltre le aspettative di chi lo ha pensato (qui sulla terra almeno, perché da lassù Qualcuno certamente ci avrà messo una grossa mano!),  e in secondo luogo, è stato esperimento di comunione forte, perché ciascuno si è sentito chi-Amato a prendere parte al progetto, ha maturato la consapevolezza che è stato indispensabile anche il suo contributo personale, in funzione del contributo degli altri,  per la buona riuscita dei lavori.

La prima “sessione” dei lavori conciliari si è svolta lunedì 13 gennaio presso i locali della parrocchia di San Sebastiano al Crocefisso, su gentile concessione di Don Marco Scordo. La seconda sessione riprenderà il 10 febbraio, giusto in tempo per le elezioni, e non è un caso! Se volete sapere come andrà a finire, conoscere l’esito dei lavori, non mancate all’Assemblea Diocesana Elettiva del 15 e 16 Febbraio. Ne vedrete delle belle, promesso!  Parola di Edierre!

 

Francesca Galimi

Equipe Diocesana ACR

Mercoledì, 06 Novembre 2013 19:51

Sempre più...Pellegrinaggio Mariano!

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Più di 2000 ragazzi nel pomeriggio di Domenica hanno salutato e accolto nel loro cuore la preghiera intensa e fortemente rievocativa del quadro della Madonna della Consolazione. Una liturgia “a misura di ragazzo”, che ha visto più di 50 parrocchie giungere da ogni angolo della Diocesi per pregare insieme sotto lo sguardo “consolatore” di Maria. E con la “buona compagnia” del nostro vescovo Padre Giuseppe, che ha deciso di fare il suo ingresso dal portone principale, microfono in mano, per accogliere tutti i ragazzi quasi a volerli salutare uno ad uno. “Per chi tifi tu?” o “Come si chiama il tuo parroco?”, così i ragazzi si sono divertiti e meravigliati nel vedere una persona “alla mano”, che si diverte e che parla di Gesù proprio come piace a loro. E coi loro occhi, i bimbi hanno assistito alla presentazione del quadro, rappresentato da tre educatori raffiguranti Sant’Antonio, San Francesco e Maria. E la cornice fatta da bambini, a testimoniare la volontà di provare ad entrare nella storia di questo quadro, così intrecciata con la storia della città. E mentre il vescovo accoglie un bimbo per ogni singola parrocchia, per lo scambio di un rosario preparato precedentemente da loro, il pensiero di ogni bimbo va anche alla felicità, mai scontata, di essere tutti lì insieme per pregare la Madonna della Consolazione. La Cattedrale, dopo il canto finale e i saluti di Padre Giuseppe, si svuota, ma il nostro cuore, pieno di gioia, è pronto a ripartire colmo d’amore, verso l’anno associativo che ci aspetta...!


Alleghiamo la gallery gentilmente inviataci da Vittorio Diego Stillitano della Parrocchia Maria del Carmelo di Archi (http://www.mariassdelcarmelo.it/)

Venerdì, 01 Novembre 2013 13:24

Pellegrinaggio diocesano Mariano

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Presentiamo la lettera con cui don Marco (dir. ufficio catechistico) e don Armando (ass. diocesano ACR) invitano tutti i bambini a partecipare al Pellegrinaggio diocesano Mariano, previsto per Domenica 3 novembre.

 

Carissimi amici,

la nostra Diocesi sta vivendo la gioiosa presenza dell’effige della Madre della Consolazione nella Basilica Cattedrale. In questa occasione, come ogni anno, l’Azione Cattolica dei Ragazzi e l’Ufficio Catechistico Diocesano, organizzano il Pellegrinaggio Mariano Diocesano dei bambini e dei ragazzi ai piedi del quadro della Madonna.  

Pensiamo sia bello essere in tanti a condividere con il nostro Arcivescovo, Padre Giuseppe, un momento così ricco di significato.

Per questo siamo felici di invitarVi DOMENICA 3 NOVEMBRE presso la Basilica Cattedrale, per riscoprire insieme l’amore di Maria attraverso i tratti storici dell’icona della Madonna della Consolazione.

E’ nostro desiderio, inoltre, che questo momento sia condiviso con tutte le associazioni e i movimenti laicali presenti nella Diocesi, convinti che insieme, sotto lo sguardo benedicente di Maria, possiamo sentirci sempre più Chiesa.

L’appuntamento è alle ore 15.00 in Piazza Duomo.

Per l’occasione come segno-ricordo del Pellegrinaggio ogni parrocchia realizzarà un rosario (150 cm di lunghezza lineare) che quel giorno verrà scambiato con un'altra parrocchia.

Nell’attesa di incontrarci presto, Vi inviamo fraterni saluti.

Giovedì, 18 Aprile 2013 11:39

Festa degli incontri 2013

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Festa interdiocesana degli incontri: I ragazzi raccontano la fede! 5 maggio 2013.

Sulla locandina trovate tutti i particolari!

Giovedì, 17 Gennaio 2013 21:21

L'ACR vuol bene alla città

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Allegato al post il pdf con alcune indicazioni per il mese della Pace 2013

L’educatore sempre in cammino, “attento a mantenere alto il desiderio di Bellezza dei ragazzi che il Signore gli affida”, sa di dover essere soprattutto appassionato, preparato e motivato nella cura della propria formazione. È in questo contesto che il campo per membri di équipe ACR, quest’anno tenutosi a Briatico (VV), presso la casa del Sacro cuore, diventa occasione bella e unica per approfondire alcune tematiche che abbracciano il nostro servizio educativo, opportunità di incontro e confronto con responsabili, assistenti ed educatori provenienti da tutte le diocesi d’Italia.

“In cerca d’autore”, siamo andati a scoprire cosa ci propone l’iniziativa annuale di quest’anno, per essere pronti a camminare insieme ai ragazzi che ci saranno affidati, alla ricerca di Colui che “sa guardarci negli occhi e accogliere la nostra storia”.

L’intensità delle giornate ha trovato il suo culmine nel giorno del ritiro: guidati dall’assistente nazionale don Dino Pirri, abbiamo meditato il brano del Vangelo dell’anno e in serata visitato il monastero di San Francesco da Paola, dove gli amici del campo adulti nazionale già ci aspettavano per vivere insieme la S. Messa presieduta da Mons. Salvatore Nunnari e il fraterno momento di festa della “cena regionale”.

Pregustare ciò che vivremo in questo nuovo anno associativo ci ha dato la consapevolezza che cercare l’autore della vita, della gioia, dell’amore e cercarlo insieme è esperienza bella e autentica; è vivere l’appartenenza alla Chiesa in modo autentico.

A fare cornice a tutto questo il nostro splendido mare, gli odori e i colori che solo la nostra terra può offrirci, segno tangibile di un Dio che pensa proprio a tutto, perfino alla “scenografia”, per  permettere al cuore di sentirsi sempre a casa, ai piedi di essere ben piantati a terra e agli occhi di guardare sempre… oltre!

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