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Vita di AC

Vita di AC (127)

Lunedì, 09 Maggio 2016 17:49

Auguri Padre Giuseppe!

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Carissimo padre Giuseppe,
l'augurio più affettuoso e caro nel giorno anniversario della Sua ordinazione episcopale! L' Azione cattolica di Reggio è grata al Signore per il dono che Lei è per la diocesi! Il buon Dio non Le faccia mancare la salute e la sua grazia per condurre con coraggio e saggezza questa porzione della Sua Chiesa...Lei sappia che può contare su l'Ac!
Con affetto
L' Ac di Reggio Calabria- Bova

Mercoledì, 09 Marzo 2016 18:58

L’Azione Cattolica diocesana, insieme, in preghiera

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<<Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza”>> (Gn 1,26): questo il versetto con il quale leggere l’esperienza delle giornate di spiritualità di AC che si sono svolte presso la Casa di Santa Maria Porto di Pace dal 26 al 28 febbraio. Giornate che hanno permesso ai membri del centro diocesano e ai presidenti parrocchiali di fermarsi e lasciarsi provocare dalla Parola, per ricentrare le proprie vite in Cristo.

Nelle quattro meditazioni guidate dall’assistente unitario di AC, don Sasà Santoro, ci siamo interrogati sull’idea di uomo che emerge nel nostro tempo: un percorso parallelo in cui la lettura della nostra società ha dimostrato l’esigenza di noi cristiani di essere sempre pronti a rispondere a chiunque ci domandi ragione della speranza che è in noi (1Pt 3,15).  Per capire come Dio ha immaginato l’uomo è stato necessario ripercorrere i primi capitoli della Genesi, in cui la parola che ricorre più spesso è “buono” o - traducendo più fedelmente - “bello”. Tuttavia con la creazione di ‘adàm Dio si supera, poiché riconosce che ‘adàm è cosa molto bella; ‘adàm è ancora, però, quella pluralità indifferenziata che contiene in sé “maschio e femmina”, nel cui dna è presente una capacità di accogliere l’alterità e una naturale propensione alla pluralità, tanto che ‘adàm andrebbe tradotto con il più ampio termine “umanità”. E tutta l’umanità è a immagine ma anche a somiglianza di Dio perché ancora non si è macchiata di alcun peccato; quello che l’autore sembra ripetere due volte esprime due concetti diversi: da una parte l’immagine di Dio, che è Dio stesso a donarci nell’atto della creazione; dall’altra la somiglianza, che spetta a noi perseguire con le nostre scelte di vita e di fede.

Questa riflessione ci ha provocati nel profondo costringendoci, nel silenzio della preghiera, a prendere per mano le nostre fragilità e a riscoprirci bisognosi di relazioni vere, in cui sperimentare in Dio un ‘ezer, un aiuto che ci prende per mano, ci fa rialzare e ci accompagna indicandoci il cammino. Oltre a misurare la nostra relazione con Dio, abbiamo dovuto anche confrontarci con un’idea di relazione scomoda, che ci chiede di non ridurre l’altro a me stesso ma ad aprirci a una diversità che genera vita. Il ripiegamento in noi stessi offusca la nostra mente, permette alla tentazione di insinuarsi nelle nostre certezze e di farle scricchiolare: così fa il serpente con Eva, facendole credere che il bene di Dio sia male; così fa anche Caino con se stesso, proiettando in Dio un’idea di vendetta che a Lui non appartiene. Ma la pedagogia di Dio, a cui dovremmo fare riferimento nel nostro servizio educativo, è volta alla redenzione, ci chiede di prendere coscienza della situazione delle nostre vite (“Dove sei?” Gn 3,9), corregge la rotta e, alla fine, ci fa riacquistare la dignità di figli: proprio come quando Adamo e Eva, dopo aver scoperto di essere nudi, vengono rivestiti da Dio che fa “all’uomo e a sua moglie tuniche di pelle” (Gn 3,21).

In questi giorni ciò di cui possiamo rendere grazie, oltre ai bei momenti di fraternità condivisi, è il confronto con una Parola ci ha aiutati a conoscere questo Dio che coniuga giustizia, misericordia, carità e gelosia, la gelosia speciale di un Dio che vuole tutto di noi ma non tiene nulla per sé e che non si stanca mai delle nostre infedeltà!

 

Erminia Foti

Equipe diocesana Settore Gv

Martedì, 08 Dicembre 2015 08:59

Tu appartieni alla Chiesa e stai a cuore al Signore…

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#ReggioACuore: il video!

In questo anno associativo, segnato dal Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco, viviamo una festa dell’adesione  dal gusto tutto particolare,  segnata da un’attesa, da un abbandono, da uno sguardo che cerca Lo sguardo e che dona al rinnovo del nostro sì un atteggiamento di particolare stupore e gratitudine.  Stiamo a cuore al Signore, consapevoli che «nella misericordia abbiamo la prova di come Dio ama» (cfr. Misericordiae Vultus n. 14).

 

Abbiamo chiesto alla nostra presidente Ornella e all’assistente unitario don Sasà perché a loro sta a cuore l’Ac, e cosa sta a cuore all’Ac di Reggio- Bova.

 

Perché l’Ac ti sta a cuore?

 

Ornella: L’Ac mi sta a cuore perché è stata un’esperienza che ha dato forma al mio cuore, mi ha condotto dentro una storia, attraverso una serie di incontri che mi hanno orientato la vita. Mi sta a cuore perché mi permette di lavorare sul mio di cuore, di iniziare a comprenderne il mistero e la bellezza, tutta la sua umanità che fa sentire il calore di quella degli altri. Mi sta a cuore che questa esperienza, fatta di persone, di proposte, di occasioni, di Incontri possa incrociare la vita di altri, e aiutarla a splendere di senso.

 

Don Sasà: L’ Ac mi sta a cuore perché mi aiuta e insieme a me aiuta tanti amici, preti e laici, a scoprire il volto di una Chiesa bella, di una Chiesa  che è accogliente, che sa vivere secondo la logica del servizio e che diventa un’esperienza di fraternità condivisa verso l’amore più grande. Mi sta a cuore perché è una bella scuola di amicizia, di fraternità e anche di discernimento vocazionale.

 

Cosa sta a cuore all’Ac di Regio Calabria?

 

Ornella e don Sasà: All’Ac di Reggio sta a cuore la gente, tutto ciò che c’è di squisitamente umano ci interessa! Sta a cuore tutto quello che sta a cuore alla Chiesa. Non sarebbe pensabile un’Ac che non fosse Chiesa, che non fosse nella Chiesa e che non sentisse nelle proprie vene le gioie e le speranze degli uomini e delle donne che sono nella Chiesa ma  che sono anche alla ricerca di un senso profondo per cui giocarsi la vita. All’Ac di Reggio sta a cuore la stessa missione della Chiesa, per dirla con le parole di papa Francesco, che “a nessuno sia rubata la speranza”.

 

Per finire un augurio per l’Azione Cattolica, nel giorno della festa dell’adesione:

 

Ornella: L’augurio è di vivere il giorno dell’adesione con il cuore colmo di gratitudine per un’esperienza di famiglia che ci immette dentro la più grande famiglia che è la Chiesa. E ci insegna ad amarla, così com’è. Un’adesione che ci faccia gustare la storia, l’identità e la profezia che come associazione ci portiamo dentro ma che ci apra alla novità, mai scontata e mai superata, del Vangelo. L’augurio è di vivere questo giorno riscoprendo la nostra vocazione di laici, da assumere con quella libertà, dignità e responsabilità che abbiamo ricevuto nel battesimo.

 

Don Sasà: Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro! Che sia per tutti noi, per i sacerdoti e per i laici, per i piccolissimi, per i giovani e gli adultissimi un’opportunità  grande, bella, unica e irripetibile per sentire il cuore di Dio che diventa un cuore di carne  e che non ci fa mai “perdere la carne del fratello”.

Buona festa dell’adesione!!!

Ornella e don Sasà

Sabato, 14 Novembre 2015 20:00

#giochiAmoCi - prima giornata

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Ha preso avvio sabato 14 novembre il Torneo diocesano dell’Azione Cattolica: prima fase di calcio a 5 per i Gvv dei gruppi. Tredici squadre si sono fronteggiate in una due giorni di sport, sano agonismo e divertimento. Cento i ragazzi in campo e altrettanti a tifare per loro; così fra un sorriso ed una stretta di mano le squadre hanno dato vita ad uno spettacolo tecnicamente straordinario per tecnica e stile! Partita dopo partita, girone dopo girone, si sono aggiudicate l’accesso alla finale le squadre del Sacro Cuore, S. Maria del Lume e Scilla.

E adesso l'appuntamento, con i loro volti ed i loro sorrisi, è per il 28 novembre con il torneo di pallavolo! Vi aspettiamo e vi invitiamo a seguire i tornei, i risultati e tutte le novità sul sito e la pagina Facebook reggioac.it.

Area promozione associativa

 

Sabato, 14 Novembre 2015 09:55

#giochiAmoCi

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Al via il torneo targato AC

L’anno associativo è da poco iniziato e ci avviciniamo alla tradizionale ricorrenza dell’8 dicembre, giorno in cui insieme ai soci delle 6.000 diocesi italiane e dei 23 paesi del mondo aderenti all’Azione Cattolica, rinnoveremo il nostro Sì!

Quest’anno l’Azione Cattolica diocesana ha deciso di prepararsi all’adesione organizzando un evento sportivo senza pretese agonistiche che coinvolgerà dai piccoli 6/8 agli adulti.

Un'iniziativa che non è solo per i soci, ma che, in spirito di servizio ed amicizia e nella fedeltà alla  testimonianza di tanti laici che hanno sempre avuto a cuore tutti gli uomini e le donne, i ragazzi ed i giovani della diocesi, dei nostri quartieri e delle nostre città, si fa proposta per tutte le parrocchie…Perché la più grande appartenenza che conosciamo e viviamo è quella alla Chiesa!

A quella di Reggio-Bova in particolare, che ci sta a cuore e per la quale vogliamo spenderci.

In quest’ottica vivremo: 10 settimane di sport, in 3 zone della diocesi (Reggio/Jonica/Tirrenica) disputando 2 discipline (calcio a 5 e pallavolo) e lo faremo insieme ai 20 referenti parrocchiali coinvolti nell’organizzazione alle 14 parrocchie già iscritte e a quelle che si uniranno ed ai 216 Giovanissimi già pronti per il fischio di inizio!

Daranno il via alla Prima fase (14 e 28 novembre) i Gruppi Gvv di Azione Cattolica.

Ma l’iniziativa non si esaurisce qui, il lavoro faticoso ma bello di organizzazione e promozione proseguirà; e nelle prossime settimane, visiteremo tutte le parrocchie della diocesi per invitare anche i non soci ad unirsi a noi in questo evento di sport e condivisione!

 VIA AI GIOCHI: le partite si svolgeranno secondo il seguente calendario e coinvolgeranno i bambini, ragazzi, giovani ed adulti delle parrocchie di tutte le vicarie:

 FEBBRAIO/MARZO

2 giornate di giochi senza frontiere per i bambini da 6 a 11 anni

2 giornate di tornei di calcio per squadre miste per i ragazzi da 12 a 14 anni

 APRILE

2 giornate di Pallavolo per squadre di Giovani (da 19 a 30 anni) e Adulti (da 30 anni)

 MAGGIO

2 giornate di calcio e pallavolo con squadre miste aperte a tutti i ragazzi dai 15 ai 18 anni

GIUGNO: La premiazione!

Le premiazioni avverranno durante l’Assemblea diocesana!   

Per info sull’iniziativa contattaci a promozionereggioac.it.

 

Francesca Chirico

Area Promozione Ac

Martedì, 10 Novembre 2015 22:12

Ac: la disponibilità al servizio, stile associativo

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I gruppi di S.Caterina si raccontano attraverso la figura della Signorina Anna Motta

 

Anna Motta, nella parrocchia di Santa Caterina, era semplicemente “la signorina”. Si identificava così,  come si usa fare tra chi si permette una confidenza che nasce dalla condivisione di qualcosa di importante. Ma Anna signorina non lo era per nulla. Si era sposata, giovanissima, e aveva iniziato da subito ad accudire una grande e numerosa famiglia. Era sposata con una chiesa e un’associazione di cui si era innamorata fin da giovanissima di un amore travolgente. Una passione che negli anni è diventata amore maturo, amore di quelli che durano una vita; lo si capiva subito, quando la incontravi sorridente tra i banchi della chiesa, lo sguardo era quello di una donna felice di essere a “casa”, la sua energia incontenibile raccontava di una spiritualità forse un po’ antica, ma dalle radici profondissime. Momenti di fatica, incomprensioni, piccole lotte quotidiane; come in ogni storia d’amore, la passione la spingeva a difendere e custodire con il cuore la sua chiesa. Figli ne ha avuti tanti, nipoti tantissimi; per tutti una parola seria e un sorriso, una battuta, uno sguardo di rimprovero che bonariamente si scioglieva in un tenero abbraccio. Come buona mamma accorta sapeva leggere benissimo le espressioni dei suoi figli prima ancora che qualcuno parlasse; come buona mamma si metteva sempre in ascolto, si interessava e aveva una soluzione per ogni difficoltà, ma era sempre la stessa: affidiamoci, andiamo avanti, il Signore sa. Non era un modo semplicistico di affrontare le cose, una soluzione comoda, ma lo stile di chi sa porre la sua vita nelle mani amorevoli di Dio. Per i suoi figli e nipoti era la risposta della “signorina provvidenza”, una lezione di vita da un’esperta di vita.  Nella chiesa e in Azione Cattolica si era scelta il ruolo di casalinga, sempre attenta che tutto fosse in ordine e accogliente, pronta a mettersi a servizio ogni volta che ce ne fosse bisogno, risoluta e concreta, ma sempre discreta: il servizio agli altri era la sua vita, una passione alimentata dall’Amore di cui si sentiva destinataria e che ha portato avanti con dedizione incredibile. È questo il suo regalo più grande, l’eredità dolcissima e la responsabilità pesante che ci ha lasciato andandosene qualche settimana fa. La testimonianza concreta di una vita nutrita di Spirito e donata per gli altri, per il bene di un’associazione e di una chiesa che non possiamo e non dobbiamo smettere di percepire come parte preziosa delle nostre giornate, come tesoro prezioso da custodire.   

Presidente Ac parrocchiale “S. Caterina V. M.”

Nuccio Modafferi

Domenica, 08 Novembre 2015 08:59

Pacchetto promozione 2015-16

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E' on-line il pacchetto promozione associativa 2015-16!

Il pacchetto è scaricabile dall'area download

Ovviamente è solo una traccia e la vostra fantasia associativa potrà di sicuro arricchire quanto vi proponiamo!

Il Pacchetto contiene:

  • Presentazione pacchetto Adesione per il presidente: la lettera di presentazione del Pacchetto rivolta a voi presidenti
  • Ci sta a Cuore Attività di promozione dell'Adesione: contiene tracce e spunti per promuovere l'adesione all'AC nelle parrocchie
  • (Allegato 1) Hastag #reggioACuore: l'iniziativa di promozione da lanciare sui social
  • (Allegato 2) Ci sta a cuore Soria di AC: piccolo librettino che racconta la storia dell'AC attraverso l'attenzione dell'associazione al Paese, all'uomo e alla Chiesa
  • (Allegato 3) Ci sta a cuore Le parole dello Statuto: piccolo viaggio all'interno dello Statuto per riscoprire l'identità associativa e raccontarla ai simpatizzanti
  • (Allegato 4) Ci sta a Cuore Pensieri sull'AC: una piccola raccolta di pensieri illustri sull'AC!
  • (Allegato 5) Ci sta a Cuore Tabloid Diocesano 2015 2016: la versione personalizzata del Tabloid nazionale. Contiene il tema dell'anno e notizie sull'adesione. Può essere usato da base per creare il proprio tabloid parrocchiale
  • (Allegato 6) Locandina Torneo: l'iniziativa sportiva che l'AC diocesana porterà avanti tutto l'anno, da promuovere sin da subito!
  • (Allegato 7) Preghiera segnalibro adesione 8 dicembre: uno schema di segnalibro contenente la preghiera conclusiva dell'8 dicembre
  • (Allegato 8) Celebrazione 8 dicembre e benedizione delle tessere: da armonizzare con l'assistente
  • (Allegato 9) Veglia preadesione: una bella tradizione da riproporre a soci e simpatizzanti per arrivare preparati al giorno dell'adesione



Fra tutte le iniziative che avete appena letto, vogliamo sottolineare:
1) Il Torneo Diocesano. Prenderà avvio con le parrocchie che ci hanno indicato il referente il prossimo 14 novembre (ma che durerà tutto l'anno). Riguarderà in questa prima fase i gruppi Gvv. Vi preghiamo di diffondere la locandina e pensare ad una bella partecipazione!

2) #reggioACuore. Vi invitiamo a diffondere anche questa inizativa che vede protagonisti i soci e i simpatizzanti. Si tratta semplicemente di scattare una foto o un selfie con i soci che compongono (con le mani, con le braccia, con il corpo ecc...) un cuore e inviarla con l'hastag e una didascalia a This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. o pubblicarla sulla pagina ufficiale Facebook di ReggioAC.

3) Durante gli stand di promozione sarebbe bello realizzare una grande cornice a forma di cuore o composta con tanti cuori dentro la quale immortalare i soci, i simpatizzanti, i passanti e pubblicarla su ReggioAC!

Buon percorso di adesione
L'area Promozione Associativa

Sabato, 17 Ottobre 2015 22:08

#UniversoGv&Acr

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Inizia anche per i giovanissimi e i giovani di Azione Cattolica un nuovo anno associativo all’insegna del “si alzò e andò in fretta” di Maria!

I giovanissimi prenderanno consapevolezza della sacralità della loro persona, perché vita abitata da Dio. Scenario di riferimento di questo percorso sarà quello della “Casa comune” per riprendere un’immagine cara a papa Francesco. Ciò permetterà di spaziare dalla casa quale è la nostra interiorità, dimora di Dio, fino alla casa comune, rappresentazione dal nostro pianeta. I giovani si concentreranno sui temi dell’amore, “per sempre!”, e della felicità, in un periodo in cui la precarietà si fa più gravosa soprattutto per chi è chiamato a scelte definitive per la propria vita. Le “Serate di spiritualità” organizzate dal Seminario arcivescovile “Pio XI” costituiranno la proposta spirituale di questo percorso. Motivo di arricchimento saranno anche gli incontri interparrocchiali che, oltre a creare nuovi legami tra i giovani, fungeranno da occasione di crescita nel servizio, nella preghiera, nella festa e nel confronto.

La bellezza della novità di quest’anno associativo non può che partire anche dai bambini ed i ragazzi dell’ACR che con il loro entusiasmo e la loro curiosità sono sempre pronti a sperimentare nuove opportunità, conoscere nuovi amici e visitare posti diversi. Siamo certi che l’ACR quest’anno sarà il motore che spingerà l’associazione tutta a camminare con fiducia, per uscire dagli schemi e portare la bellezza e la novità del Vangelo a tutti gli uomini. Questa ventata di novità si farà sentire fin dal primo evento diocesano: il Pellegrinaggio mariano, il consueto appuntamento in cui tutti i bambini e ragazzi della nostra diocesi si ritrovano insieme per stringersi in preghiera attorno a Maria, Mamma della Consolazione, che quest’anno si svolgerà domenica 25 ottobre 2015. L’occasione che però più di tutte potrà permetterci di scendere in piazza per mettere in gioco questo desiderio di novità è l’evento pubblico “Tutta piena di colori”, durante il quale giorno 16 aprile 2016 i bambini ed i ragazzi della città sperimenteranno la bellezza dell’incontrarsi con la gioia di “viaggiare” tutti verso la stessa meta che sarà tutta da scoprire!  Per questo non vediamo l’ora di iniziare questo anno associativo, “Viaggiando verso…Te”, pieni di desideri e di attese, in cammino verso la Novità più grande, che porta Gesù nelle nostre vite.

Giorgio Sottilotta, Vicepresidente Settore Gv

Mariarita Cotronei, Equipe diocesana Acr

 

Sabato, 17 Ottobre 2015 22:02

#CiStaACuore

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Quest’anno lo slogan della promozione,  “Ci sta a cuore!”, prende le mosse dal meraviglioso incipit della Gaudium et Spes: “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d'oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla Vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore.” … E noi di AC questo lo sappiamo bene: nel nostro cuore trovano eco i tanti ragazzi, giovani ed adulti che frequentano i nostri gruppi! Ma non c’è posto solo per loro nel grande cuore associativo della nostra AC diocesana! Trova posto chiunque abiti questo tempo, ciascuno con le proprie gioie e le fatiche quotidiane. L’area promozione ha pensato quest’anno ad un percorso che non si ferma all’8 dicembre - ma che nell’8 dicembre ha il cuore (anche per la splendida concomitanza dell’apertura del Giubileo della misericordia) al fine di rendere il cammino associativo ancora di più inclusivo. Per questa ragione verranno proposti alle parrocchie:

Percorsi per l’adesione 2016 per raccontare ai tanti simpatizzanti ed agli amici della comunità che ancora non fanno parte dell’AC la gioia e le ragioni di una scelta, quella dell’adesione ad una grande associazione che nella Chiesa e per la Chiesa. Il percorso culminerà in una veglia preadesione ricca di segni e suggestioni che richiamano la bellezza e la grazia di appartenere alla grande famiglia di AC.

Percorsi per la promozione 2016: chiederemo a tutte le nostre associazioni parrocchiali di creare il loro poster della promozione fotografando quello c’è fuori dalla porta della loro parrocchia; al di là della porta ci sono le persone, uomini, donne, ragazzi, giovani e adulti, con le loro vite quotidiane, ma anche la città, il creato, il mondo…che ci sta a cuore! Raccoglieremo le foto prima dell’8 dicembre e creeremo il manifesto diocesano della promozione.

Torneo diocesano: l’AC diocesana organizzerà per tutte le parrocchie della Diocesi un evento sportivo che coinvolgerà dai 6/8 agli adulti in 6 settimane di sport, condivisione e – perché no! – di sana PROMOZIONE! L’evento prevedrà dei minitornei di pallavolo e calcio, aperti a soci e non, che si svolgeranno contemporaneamente in tre macro zone della diocesi (Reggio/Jonica/Tirrenica) per concludersi nel mese di Giugno con la premiazione!

 

Francesca Chirico

Responsabile Area Promozione

Sabato, 17 Ottobre 2015 22:00

#FormatoFamiglia

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La proposta dell’AC, nella sua interezza, è per la famiglia. La scelta profetica dell’unitarietà va, infatti, vista anzitutto come la volontà di costruire in associazione uno stile familiare (AC, famiglia di famiglie), uno stile improntato sulla centralità della persona e sul dialogo intergenerazionale, uno stile che l’Azione Cattolica ha fatto proprio raccogliendo le suggestioni e gli orientamenti del Concilio. Riteniamo importante, quindi, accanto a questo stile familiare, che connota tutta l’AC, valorizzare e rinnovare le tante attenzioni e iniziative specifiche dedicate alla famiglia, per le quali l’Azione Cattolica si spende da sempre secondo quanto espresso nell’art. 9 dello Statuto. La sollecitazione ad aprirci ancora di più all’annuncio e a lavorare in piccoli gruppi di famiglie, che in diverse occasioni ci è stata consegnata dal nostro Arcivescovo, è stata approfondita e declinata in chiave associativa dal centro diocesano.

Una prima bozza di progetto è stata presentata alle associazioni parrocchiali perché avviino processi di missionarietà familiare in modo rinnovato e creativo.  Il progetto è strutturato, con lo stile proprio dell’Azione cattolica, a partire dalle dimensioni costitutive della famiglia: affettività, genitorialità, coniugalità, laicità e spiritualità. L’obiettivo è attivare o riattivare una pastorale viva e capace di annunciare il Vangelo con parole nuove e comprensibili utilizzando uno stile relazionale, tipico dell’esperienza familiare, fatto di accoglienza, cordialità, semplicità. Il progetto ha come spazio naturale di sviluppo e riferimento, la parrocchia che, per l’AC, è luogo in cui si sperimenta la concretezza di una Chiesa da amare ogni giorno, nella sua realtà positiva e nei suoi difetti.

Si suggeriscono tre piste di lavoro: percorsi con i genitori dei bambini dell’ACR, percorsi con i genitori dei giovanissimi, percorsi per adulti (proposti da adulti già inseriti nel tessuto parrocchiale) aperto a tutte le coppie del territorio ed incentrato sulle sfide della genitorialità. Ciascuna parrocchia potrà attivare i tre percorsi congiuntamente o singolarmente, a seconda delle possibilità e sensibilità, giacché la meta è comunque la medesima: raggiungere le famiglie, incontrarle e abitare con loro uno spazio di dialogo e confronto. Parte integrante del progetto associativo “formato famiglia” sono il percorso di spiritualità per adulti, proposto in seminario dal CDV in collaborazione con il settore Ad di Ac, e una  serata-evento aperta alla città sul mondo della famiglia. Due occasioni preziose che permetteranno di coltivare unitariamente l’attenzione alla famiglia e al mondo adulto.

 

Marcella Falcone

Responsabile Area Comunicazione

 

Sabato, 17 Ottobre 2015 21:58

Buon inizio!

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Inizia un nuovo anno associativo e l’Azione Cattolica diocesana non delega ad altri la possibilità di ridisegnare il proprio impegno pastorale a servizio della chiesa particolare a cui è, per sua natura, dedicata senza perdere di vista la sua propria identità e il carisma formativo che la caratterizza. E se le indicazioni nazionali, riprendendo le parole consegnateci da papa Francesco, ci immettono con decisione in un anno scandito dal verbo andare, nella custodia costante della dimensione del rimanere e del gioire, la nostra chiesa diocesana, nell’indicazione chiara dell’Arcivescovo e dalle linee emerse dai lavori del Convegno pastorale appena concluso, ci chiedono un impegno rinnovato e significativo per l’evangelizzazione e a sostegno delle famiglie. Per questo inizia un anno associativo dai tratti, per alcuni aspetti, inedito. La novità risiede nelle modalità operative e in un rinnovato atteggiamento di apertura missionaria più accentuato del solito che ha guidato la riflessione e la programmazione del Centro diocesano di Ac, dal mese di giugno ad oggi. L’anno che consegniamo al lavoro delle associazioni parrocchiali vedrà tante novità nella proposta per gli adulti e le famiglie, per i giovani e i ragazzi dell’acr, per i simpatizzanti e coloro che non frequentano i gruppi. Si cercherà, dunque, di arrivare a tutti attraverso modalità differenti che troverete raccontate in questa pagina in piccoli focus: #FormatoFamiglia, #CiStaACuore, #UniversoGv&Acr. Si tratta di novità che, ci auguriamo, possano prender corpo nelle realtà associative parrocchiali.

Presidente diocesano

Ornella Occhiuto